HDP, patologie correlate e prevenzione: la ricerca evolve sui casi in aumento
CATANIA – I disordini ipertensivi della gravidanza (HDP) saranno oggetto di approfondimento durante il seminario che si svolgerà sabato 16 settembre nella sede di Idipharma. L’incontro è patrocinato da AIPE, l’Associazione Italiana Preeclampsia. Il programma scientifico prevede interventi che spaziano dalla valutazione del rischio alle conseguenze a lungo termine di tali disordini.
Il tema fondamentale della prevenzione sarà trattato da Sergio Ferrazzani e da Rosario D’Anna, puntando l’attenzione sul management dell’ipertensione cronica per evitare lo sviluppo di preeclampsia sovraimposta.
Il rischio di HDP correlato al diabete in gravidanza è uno dei temi di grande interesse attuale e sarà approfondito da Federico Mecacci, mentre Nicola Chianchiano interverrà sui crescenti casi di HDP correlati all’aumento di concepimenti per procreazione assistita e di gravidanze gemellari.
Diagnosi e gestione della preeclampsia saranno discusse da Enrico Ferrazzi ed Herbert Valensise, che descriveranno rispettivamente il ruolo di fattori pro e anti-angiogenetici e dell’emodinamica materna. Barbara Vasapollo esaminerà quali terapie anti-ipertensive utilizzare sulla base del profilo emodinamico materno.
La gestione delle pazienti con questa condizione si traduce anche nell’utilizzo di strategie che migliorino gli outcome materno-fetali, come verrà illustrato da Sara Zullino, mentre Mario Giuffrè condividerà con la comunità scientifica approfondimenti su outcome a breve e a lungo termine del feto da madre preeclamptica. Laura Sarno aprirà il dibattito sugli esiti a lungo termine che l’HDP genera nella madre e sulla prevenzione delle complicanze cardio-vascolari long-life.CATANIA – Oltre i tabù, oltre i pregiudizi e l’imbarazzo. D’incontinenza si può guarire. Per eludere danni irreversibili, mai sottovalutare i campanelli d’allarme indicati dagli urologi: la difficoltà alla minzione, le perdite di urina, i dolori e i bruciori. Esistono recenti terapie farmacologiche e nuove tecniche chirurgiche che possono risolvere una patologia che compromette la qualità di vita di pazienti – soprattutto donne – e che ha un forte impatto emotivo e sociale. Questi i temi principali dell’interactive course “L’urologia funzionale, mettiamola in pratica” che si è svolto a Catania, presso la sede Idipharma, coinvolgendo oltre 80 specialisti provenienti da tutt’Italia.